Il processo di scansione dell'iride parte dall'acquisizione di un'immagine; un dispositivo particolare, normalmente vicino non più di un metro dal soggetto, utilizza l'infrarosso per illuminare e catturare un'immagine ad alta qualità.
Il processo successivo, molto breve, fornisce l'estrazione dei dettagli dell'iride che sono poi registrati e utilizzati per l'identificazione.
Non è necessario nessun contatto con alcun dispositivo visto che il dispositivo è in grado di catturare l’immagine del volto e automaticamente recuperare la posizione dell’occhio e quindi dell’iride.
Occhiali (anche da sole) e lenti a contatto non comportano problemi nella qualità dell'immagine acquisita; inoltre i sistemi di lettura dell'iride verificano la presenza di occhi vivi, controllando la normale e continua variazione della dimensione della pupilla. Il modello dell'iride è estremamente complesso e ricco di informazioni, con oltre 200 punti unici: l'iride dei due occhi di un medesimo individuo sono differenti. Le caratteristiche dell'iride sono stabili durante la vita di un individuo
|